Terremoto Turchia: cane salvato. Aleks estratto vivo dalle macerie dopo 22 giorni.ย Il terremoto che ha colpito la Turchia e la Siria il 6 febbraio 2023 ha causato la morte di migliaia di persone e la distruzione di numerose case ed edifici. Tra i sopravvissuti, c’รจ una storia che ha toccato il cuore di molte persone in tutto il mondo. Questa volta, non รจ stato un cane a salvare una vita umana sotto le macerie, ma dei soccorritori hanno salvato Aleks, un Siberian Husky rimasto intrappolato e sepolto tra le rovine di un palazzo per ben 22 giorni.
A dare lโallarme che lโanimale era ancora vivo, รจ stato il suo proprietario, che, dopo aver sentito dei lamenti provenire dal sottosuolo, ha immediatamente allertato i volontari di una squadra di soccorso della HAYTAP, una Federazione per i diritti degli animali in Turchia. Il meticoloso lavoro di scavo effettuato a mano e con lโaiuto di uno scalpello, รจ risultato piuttosto arduo, dato che il povero animale era completamente sepolto dalle macerie e aveva a disposizione solo un piccolo foro da cui faceva intravedere il suo naso.
Il ruolo dei cani nei soccorsi dopo un terremoto: come i cani salvano vite umane
Dopo circa 2 ore, con grande emozione e forte sorpresa, si รจ potuto finalmente estrarre il cane, ancora vivo, dalle rovine dellโedificio che lo tenevano imprigionato. Smagrito e disidratato, Aleks รจ stato subito rifocillato con acqua e cibo e poi trasportato, per ricevere le cure necessarie, presso lโHAYTAP Field Hospital, un ospedale da campo allestito per prestare soccorso agli animali rimasti feriti a causa del terremoto. Ecco il video dell’operazione di soccorso effettuata nei confronti di Aleks.
Terremoto Turchia: cane salvato. L’emozionante storia di Aleks, estratto vivo dalle macerie dopo 22 giorni
Il suo soccorritore, un volontario di nome Osman Polat ha descritto il salvataggio come uno sorta di miracolo, dato il lungo periodo durante il quale il cane รจ rimasto bloccato, senza cibo e acqua: 22 giorni. La vicenda ha suscitato parecchia commozione, aiutando a riflettere su quanto sia importante continuare a prendersi cura anche degli animali, specialmente in situazioni di emergenza.