fbpx

Viaggiare in Australia con il cane: nuove regole

Le nuove disposizioni in vigore dal 1 marzo 2023 per chi vuole entrare in Australia in compagnia del proprio cane
Viaggiare in Australia con il cane: nuove regole
Immagine di Freepik
Viaggiare in Australia con il cane: nuove regole
Immagine di Freepik

Viaggiare in Australia con il cane: nuove regole. Hai in animo di recarti in Australia? Vuoi raggiungere la tua meta in compagnia del tuo cane? Allora è bene che tu conosca le nuove regole per chi decide di mettersi in viaggio con il proprio cane, dall’Italia verso l’Australia. Ecco le nuove disposizioni in vigore dal 1 marzo 2023.

Viaggiare in Australia con il cane. Le nuove regole

1. Identificazione del cane

Il cane deve essere identificato, tramite apposito certificato compilato da un veterinario, attestante la veridicità del suo microchip. Tale certificato, da allegare alla domanda di permesso di importazione dell’animale, dovrà essere compilato prima del prelievo per la titolazione di anticorpi contro la rabbia (RNATT) e almeno 180 giorni prima della partenza.

2. Residenza del cane

Il cane deve aver risieduto continuativamente in un Paese approvato dall’Australia (Italia compresa nel gruppo 3) per almeno 180 giorni immediatamente prima dell’esportazione in Australia.

3. Titolazione anticorpale

Il cane deve avere un certificato attestante la titolazione anticorpale post-vaccinazione con esito positivo, effettuata almeno 180 giorni prima dell’esportazione in Australia. I 180 giorni decorrono dalla data di arrivo del campione al laboratorio di analisi. Il test RNATT è valido per 12 mesi dalla data del campionamento.

4. Quarantena

Giunti a destinazione, il cane verrà ritirato dal personale addetto e trasportato direttamente presso una struttura governativa di Mickleham, vicino Melbourne, dove trascorrerà il periodo di quarantena obbligatoria, che dovrà essere prenotato anticipatamente prima della partenza. I giorni di quarantena sono stabiliti secondo la seguente modalità:

Leggi anche  Cani di supporto emotivo: requisiti e normativa italiana

10 GIORNI
Cani con certificato di identificazione COMPILATO PRIMA del prelievo di sangue per la titolazione anticorpale (RNATT)

30 GIORNI
Cani con certificato di identificazione NON COMPILATO PRIMA del prelievo di sangue per la titolazione anticorpale (RNATT)

Di seguito, i modelli messi a disposizione nell’apposita sezione, dal Ministero della Salute in Italia:

Viaggiare in Australia con il cane. Il permesso di importazione

Dopo aver ricevuto la vaccinazione antirabbica e la dichiarazione del Test RNATT e almeno 42 giorni prima della data di partenza, si potrà procedere con l’invio online, della domanda di permesso, allegando la documentazione necessaria e il relativo pagamento. Il permesso di importazione sarà valido fino alla scadenza del Test RNATT.

Viaggiare in Australia con il cane. Animali non ammessi

Gli animali ibridi (ad es. incroci cane-lupo) non possono essere importati. In conformità con i regolamenti doganali (importazioni vietate) del 1956, i cani delle seguenti razze pure non possono essere importati in Australia:

  • Dogo argentino
  • Fila Brasileiro
  • Tosa Giapponese
  • American Pit Bull Terrier o Pit Bull Terrier
  • Perro de Presa Canario o Presa Canario

Tutte le informazioni inerenti all’organizzazione del viaggio e agli obblighi da adempiere sono consultabili presso il sito ufficiale governativo australiano: agriculture.gov.au

DISCLAIMER

Le informazioni esposte in vitadacani.info hanno uno scopo esclusivamente informativo, possono essere modificate oppure rimosse in qualsiasi momento, e, nel caso di informazioni di carattere veterinario o in ogni caso inerenti alla salute del cane, in nessun caso possono costituire e/o sostituire la formulazione di diagnosi e/o la prescrizione di trattamento medico veterinario. Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo andare a sostituire il rapporto diretto tra il veterinario e il padrone del cane o la visita veterinaria, anche specialistica. Si raccomanda di chiedere sempre il parere del proprio veterinario e/o quello dei medici veterinari specialisti in merito a qualsiasi indicazione riportata nel sito stesso. Per l’uso di medicinali o di qualsiasi prodotto o servizio indicati nel sito è assolutamente necessario e assolutamente indispensabile consultare il proprio veterinario. In nessun caso il sito, il Direttore, l’Editore che lo gestisce, gli autori degli articoli e/o dei contenuti, né altre soggetti in qualsiasi modo connessi al sito, saranno responsabili di qualsiasi eventuale danno anche solo ipoteticamente collegabile all’uso dei contenuti e/o di informazioni presenti sul sito. Il sito non si assume alcuna responsabilità in merito al cattivo uso che gli utenti o i visitatori del sito potrebbero fare delle indicazioni, dei prodotti, dei servizi riportati nel sito stesso. Non è in alcun modo possibile garantire l’assenza di errori e l’assoluta correttezza delle informazioni divulgate né che le informazioni o i dati risultino aggiornati. In qualità di affiliato Amazon, vitadacani.info può ricevere un modico compenso da Amazon, per gli eventuali acquisti idonei generati dai link presenti in questo articolo.

NEWS RECENTI

Torna in alto