Fiordaliso: “La mia cagnolina ha la sua piccola valigia sempre pronta e mi segue ovunque”. Tutti canticchiano il suo intramontabile successo: Non voglio mica la luna. Marina Fiordaliso, però, non è solo una delle artiste italiane più talentuose di sempre, è anche la mamma super affettuosa di una tenerissima cagnolina.
Camolina è la sua piccola “ombra”, il tenero portafortuna che le fa tornare il sorriso con uno sguardo, il cucciolo onnipresente in tournée, in viaggio o per un semplice giro di shopping. Marina Fiordaliso, amatissima cantautrice dalla voce intensa e inconfondibile, ha un rapporto speciale con la sua cagnolina che non lascia mai da sola e che è arrivata dopo tre anni molto difficili, durante i quali ha perso entrambi i genitori e i due amici a quattro zampe, Giò e Cleo. “Lei è il mio terzo chihuahua e la scelta di questa razza non è casuale. In realtà, è l’unica che posso permettermi per via delle minuscole dimensioni. Io i miei cani li curo moltissimo ed essendo sempre in giro, sarebbe complesso spostarmi con un pastore tedesco o un altro animale di grossa taglia”.
Camolina: un nome curioso e originale
Non si può certo dire che abbia scelto un nome banale, per il suo chihuahua. “In realtà, abbiamo deciso di darglielo tutti insieme, quando mi trovavo all’interno della casa del Grande Fratello. Allora, Camolina era arrivata nella mia vita da un paio di giorni e non sapevo ancora come chiamarla”. Il termine deriva direttamente da camola, insetto legato alla famiglia delle tarme che bucano i vestiti e, in particolare, la lana: “in questo caso, è un nostro detto piacentino e si lega un po’ alla tristezza, quella dolce che provi quando ti manca qualcuno. Nasce così Camolina”.
Fiordaliso: “L’amore per gli animali è l’amore per la vita”
Una persona buona ed empatica, non può provare indifferenza per gli animali. Ne è convinta Fiordaliso che ha sempre sentito vicino coloro che aprono a chiunque il proprio cuore, non solo agli esseri umani. “Provo affetto per tutti gli esseri viventi e per me le persone che non apprezzano i cani o in generale qualunque altra specie, non sono belle dentro. Non posso dire di esserlo io, questo lo devono giudicare gli altri, ma sono comunque una donna che prova tanto amore, in senso generale: amore per la vita, per chi mi circonda, per chiunque. Un animale lo devi amare a prescindere e chi non è così, so già che non va bene per me”.
Fiordaliso e l’amore per i cani: ricordi d’infanzia
“Giò, Cleo e Camolina sono i miei primi cani, che tra l’altro non ho mai affidato a nessuno se non in casi rarissimi. Ho fatto qualche eccezione questa estate, solo perché il caldo era eccessivo e avevo paura per la salute di Camolina. L’ho lasciata qualche volta in compagnia della mia amica che è anche colei che me l’ha regalata (anche perché io i cani non li compro)”. Marina Fiordaliso è la prima di sei figli e durante la sua infanzia la madre aveva certamente poco tempo per allevare degli animali: “ho avuto solo un barboncino da bambina, ma ero davvero troppo piccola e ho un ricordo sbiadito, molto vago”. Ben presto è arrivata la musica, frutto di tanto studio e di un talento precoce che, per fortuna, è stato coltivato e, ancora, la famiglia e i figli e solo adesso che sono grandi, ha deciso di circondarsi di altro amore, come quello che può regalare un animale. “però nel tempo sono quasi diventata vegana. Oggi non riesco più a mangiare la carne, specie quella di allevamento. Non me la sento più”.
La valigetta di Camolina
Il rapporto di Camolina e Fiordaliso è veramente bellissimo ed entrambe sono super impegnate tra lavoro e vita privata. Sì, perché separarsi non è un’opzione contemplata e allora occorre che la piccola a quattro zampe sia in forma per spostarsi, con tutto l’occorrente per ogni evenienza: “Lei ha la sua valigia sempre pronta e completa di antidolorifici, fermenti lattici e tutto ciò che serve per il suo benessere”. Nei momenti liberi, invece, Camolina si rilassa giocando con la sua padroncina: “è talmente piccolina. Adesso ha una volpina, le piace trascorrere il suo tempo con i pupazzi e io dedico a lei i miei momenti di relax, anche perché penso che il gioco sia importante. Non abbiamo riti particolari, però: i cani questo non lo capiscono, capiscono l’amore”.
Un altro cane da amare?
Tra una serata in musica e una coccola a figli e nipoti, il suo cuore è ancora tanto grande e ci sarebbe spazio per regalare amore a un altro cucciolo. Adesso, però, non è il momento: “lo vorrei un altro cane, se potessi riempirei la mia casa, ma non ho il tempo. Ho anche un nipotino appena nato. Sarebbe troppo complicato prendermene cura come merita”.
Fiordaliso: “Ho imparato a prendere la vita con leggerezza”
Questo è un periodo particolarmente intenso per lei che nei giorni scorsi è diventata anche nonna per la seconda volta, con la nascita del piccolo Cesare, “come l’imperatore” sottolinea Marina. A livello professionale, sono mesi carichi di impegni e di progetti pronti a realizzarsi, ma lei li vive finalmente con entusiasmo e senza eccessive preoccupazioni: “da quando ho deciso di vivere senza ansia e con più tranquillità, mi succedono delle cose pazzesche. Un esempio su tutti? La collezione di Gucci che ha scelto come colonna sonora “Non voglio mica la luna” e sta andando in giro per il mondo. Tanta roba, no? Adesso, inoltre, devo andare all’estero per dei concerti, a cominciare dalla Spagna con Malaga. Ora non ho più la fretta di vivere qualcosa a tutti i costi e la mia vita è carica di eventi bellissimi”. E Camolina, ancora una volta, ha già una zampetta fuori dalla porta in attesa di prendere un altro volo.
Una passione condivisa con tanti colleghi
A Fiordaliso piacciono tutti gli animali e questo, oltre al suo carattere gentile e al “cuore di mamma” che apre a chiunque la conosca, le ha permesso di legarsi ulteriormente a tante colleghe che condividono la sua passione. “Sono in contatto con diversi artisti che rendono più bella la loro vita con qualche cucciolo. Francesca Alotta, ad esempio, ma anche Ivana Spagna che alleva i gatti e poi la mia amica Donatella Rettore”.