Elisabetta Canalis diventa foster mum, per lo stallo temporaneo dei cani del canile. Elisabetta Canalis si conferma un punto di riferimento per gli amanti degli animali, intraprendendo un nuovo percorso che coniuga empatia e impegno sociale: diventare una foster mum. La showgirl ha annunciato questa nuova avventura sui social, condividendo immagini e video della cagnolina Josie, che ha accolto temporaneamente nella sua casa per aiutarla a trovare una famiglia definitiva.
Elisabetta Canalis diventa foster mum: cosa significa?
Elisabetta Canalis ha spiegato che il suo nuovo ruolo prevede l’accoglienza temporanea di cani provenienti dai rifugi, offrendo loro un ambiente sereno e amorevole fino all’adozione. “Da oggi sono una foster mum, significa che prendo dei cani dal canile e li tengo con me fino a quando non trovano un’adozione”, ha dichiarato sul suo profilo Instagram seguito da ben 3,7 milioni di follower. Questa pratica, nota in Italia come stallo familiare, è fondamentale per migliorare la qualità di vita degli animali, consentendo loro di lasciarsi alle spalle lo stress e l’isolamento del canile.
Josie, la nuova arrivata, ha trovato nella casa della Canalis un rifugio sicuro. Elisabetta ha instaurato con lei un rapporto profondo, raccontando di averle promesso un futuro migliore: “Josie non lo sa, ma credo che ci sia una famiglia molto adatta che l’aspetta. Incrociamo le dita.”
Un impegno che dura nel tempo
Non è la prima volta che Elisabetta si dedica a questa missione. In passato, però, ha ammesso di aver ceduto al legame affettivo, finendo per adottare alcuni cani che avrebbero dovuto essere di passaggio. “Purtroppo in passato ho fallito più di una volta in questa impresa e i miei ‘fallimenti’ si chiamano Charlie e Megan,” ha raccontato con ironia, riferendosi ai suoi due amici a quattro zampe adottati definitivamente. Questo impegno non è isolato. Elisabetta ha sempre promosso attivamente l’adozione di animali dai rifugi, ricordando l’importanza di dare una seconda possibilità ai cani abbandonati. Recentemente, ha accolto altri trovatelli nella sua casa, come Charlie, un cane anziano di 10 anni, e Nello, adottato durante l’estate.
Perché la scelta di Elisabetta Canalis di diventare foster mum è un esempio
L’esperienza della Canalis mette in luce quanto sia importante sensibilizzare sull’adozione e sullo stallo familiare, strumenti essenziali per migliorare le condizioni di vita degli animali in cerca di una casa. Essere una foster mum significa offrire un contributo concreto al benessere degli animali e stimolare una riflessione sul valore dell’adozione responsabile. La storia di Elisabetta e dei suoi amici a quattro zampe rappresenta un esempio toccante di come l’amore per gli animali possa trasformarsi in un impegno concreto per fare la differenza.