Covid: i cani lo annusano e lo rilevano prima del tampone. I risultati del primo test Covid di massa tenuto in Germania con l’impiego di cani specificamente addestrati a rilevare il virus sono straordinari. È quanto si deduce dai dati resi noti da un team di ricercatori tedeschi su BMJ Global Health.
Covid: i cani lo annusano e lo rilevano prima del tampone. Lo studio
Otto i cani, di diverse razze, addestrati a individuare il virus SARS-Cov-2 cui sono stati sottoposti 2.802 campioni di sudore di altrettante persone che avevano partecipato, da spettatori, a quattro concerti. I cani hanno individuato correttamente le persone affette da contagio, con una specificità -rilevano gli studiosi- molto prossima al 100%. È da notare che i cani hanno individuato l’infezione ancor prima che il contagio fosse rilevato dal tampone, dato questo che può risultare molto interessante dal punto di vista della prevenzione del virus stesso e, dunque, del contenimento del contagio.
Degno di nota anche il tempo che i cani hanno impiegato per annusare i singoli campioni di sudore: 1 o 2 secondi al massimo. Solo due i falsi positivi e giusto un falso negativo. Il test ha avuto un valore predittivo positivo del 70% e un valore predittivo negativo del 99,7% ipotizzando un tasso di prevalenza dello 0,2%.
Ulteriore particolare interessante è che un paziente identificato positivo dai cani è risultato tale unicamente due giorni dopo. Ciò, dichiarano gli studiosi, potrebbe far pensare che i cani siano in grado di rilevare l’infezione quando il virus è ancora in una fase dormiente.
“Già precedenti studi hanno scoperto che i cani possono identificare le infezioni da SARS-CoV-2 con elevata accuratezza diagnostica, ma la nuova ricerca lo ha dimostrato in condizioni di screening di massa del mondo reale”, dichiarano i ricercatori tedeschi, che aggiungono: “I cani per il rilevamento di odori medici offrono un’ulteriore opportunità per controllare l’attuale pandemia di Covid, e possibilmente future pandemie, specialmente in aree o paesi con infrastrutture di test o mezzi finanziari limitati”, quindi questi risultati “suggeriscono che i cani possono fornire un’opzione di screening rapida e affidabile per eventi pubblici in cui è richiesto uno screening di massa”.