fbpx

Cane in auto: come farlo viaggiare al sicuro

Arriva la bella stagione e con essa si moltiplicano le possibilità di viaggiare in auto insieme al nostro cane. Come trasportarlo in sicurezza e nel rispetto delle leggi? Come farlo viaggiare comodamente e al riparo dai pericoli?
Cani in auto: come farli viaggiare
Cani in auto: come farli viaggiare
Cani in auto: come farli viaggiare
Cani in auto: come farli viaggiare

Cane in auto: come farlo viaggiare al sicuro. Arriva la bella stagione e con essa si moltiplicano le possibilità di viaggiare in auto insieme al nostro cane. Come trasportarlo in sicurezza, farlo viaggiare comodamente e nel rispetto delle leggi?

Cane in auto: cosa dice la Legge

L’articolo 169 comma 6 del Codice della Strada, stabilisce che, è vietato il trasporto di animali domestici in numero superiore a uno e comunque in condizioni da costituire impedimento o pericolo per la guida.

Poi prosegue dicendo che è consentito il trasporto di soli animali domestici, anche in numero superiore, purché custoditi in apposita gabbia o contenitore o nel vano posteriore al posto di guida appositamente diviso da rete od altro analogo mezzo idoneo che, se installati in via permanente, devono essere autorizzati dal competente ufficio competente del Dipartimento per i trasporti terrestri.

Dunque, se vogliamo far viaggiare il nostro cane nel pieno rispetto del Codice della Strada dobbiamo dotarci di un trasportino oppure installare un apposito divisorio tra vano anteriore e vano posteriore dell’auto, debitamente autorizzato, il divisorio, dalla Motorizzazione Civile.

Salvo casi particolari il trasportino, in gergo detto kennel, rappresenta quindi, e di gran lunga, la soluzione più pratica.

Il trasportino

Far viaggiare il nostro cane all’interno del trasportino garantisce al nostro amico quadrupede un viaggio comodo e sicuro. Frenate improvvise, tamponamenti, brusche variazioni di velocità o di traiettoria possono rappresentare, per il cane, un pericolo dal potenziale molto elevato che, con l’utilizzo di un trasportino ben ancorato alla struttura dell’auto viene a scongiurarsi quasi del tutto. In commercio ne esistono numerosi e vari: di plastica, di ferro, ripiegabili, dalle forme e dalle dimensioni più diverse tra loro. È suggeribile orientarsi verso modelli di plastica rigida, meno offensivi in caso di incidente, rispetto a quelli in ferro. Badiamo di sceglierne uno dalle dimensioni adeguate, che non obblighino cioè il nostro cane ad assumere posizioni sofferte e costrette.

Leggi anche  In vacanza con il cane a primavera: cosa mettere in valigia

Badiamo inoltre a non collocare troppi bagagli attorno al trasportino. Il cane ha bisogno di aria, di fresco, di luce, di respiro. Teniamo l’area circostante il trasportino più libera possibile, così che il cane non soffra in alcun modo. Abituiamo inoltre il cane al trasportino in maniera progressiva, così che possa affrontare il viaggio senza ansia e nel pieno relax che gli deriva dal sentirsi protetto all’interno della sua tana.

La cintura di sicurezza per il cane

Se a viaggiare con noi è un solo cane, possiamo ricorrere, in alternativa al trasportino, all’utilizzo della cintura di sicurezza. Si tratta di un sistema che, collegato all’imbragatura del cane, si ancora alla cintura di sicurezza a tre punti presente di serie sulle automobili. In caso di collisione o di brusche decelerazioni il cane potrà dunque rimanere ancorato al sedile ed evitare le conseguenze, spesso addirittura mortali, che deriverebbero dall’essere sballottato all’interno dell’auto.

Durante il viaggio

Cosa fare durante il viaggio, per garantire sicurezza e relax al nostro cane? È di fondamentale importanza prestare attenzione a qualsiasi segnale il cane ci invii. Durante il viaggio in auto infatti il cane potrebbe patire alcune sofferenze: vomito, diarrea, necessità di espletare i propri bisogni fisiologici, necessità di bere, sono tutte occorrenze alle quali dobbiamo prestare la massima attenzione. Evitiamo di tenere una guida brusca, guidiamo dolcemente: il cane può soffrire di mal d’auto proprio come possiamo soffrirne noi. Fermiamoci ogni tanto, così che possa espletare i propri bisogni. Diamogli da bere a sufficienza. Facciamo con lui quattro passi, diamogli modo di scaricare un po’ della stanchezza che inevitabilmente si accumula viaggiando.

Leggi anche  Cani di supporto emotivo: requisiti e normativa italiana
cane in auto
Pixabay License
Libera per usi commerciali
Attribuzione non richiesta

Cane in auto: alla fine del viaggio la responsabilità più grande

Alla fine del nostro viaggio in auto in compagnia del cane, siamo chiamati alla responsabilità più grande: non dimentichiamolo all’interno del trasportino. In primavera e in estate la temperatura dell’abitacolo raggiunge livelli molto elevati in pochissimi minuti. Se ci dimenticassimo di lui, se lasciassimo sovrappensiero il nostro cane in auto, lo condanneremmo a morte, una morte terribile. Dunque attenzione: rimaniamo sempre concentrati su di lui e sulla sua presenza in auto, all’interno del trasportino. Non appena spegniamo il motore, corriamo da lui e tiriamolo fuori dall’auto. Se ce ne dimenticassimo non ce lo perdoneremmo mai. Né ce lo perdonerebbe la giustizia.

Le sanzioni

L’articolo 169 del Codice della Strada, al comma 10 prevede che: Chiunque viola le altre disposizioni di cui al presente articolo è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da € 87 a  € 344.

L’articolo 544/bis del Codice Penale prevede: Chiunque, per crudeltà o senza necessità, cagiona una lesione ad un animale ovvero lo sottopone a sevizie o a comportamenti o a fatiche o a lavori insopportabili per le sue caratteristiche etologiche è punito con la reclusione da tre a diciotto mesi o con la multa da 5.000 a 30.000 euro.
La stessa pena si applica a chiunque somministra agli animali sostanze stupefacenti o vietate ovvero li sottopone a trattamenti che procurano un danno alla salute degli stessi.
La pena è aumentata della metà se dai fatti di cui al primo comma deriva la morte dell’animale.

L’articolo 544/ter del Codice Penale prevede: Chiunque, per crudeltà o senza necessità, cagiona la morte di un animale è punito con la reclusione da quattro mesi a due anni.

DISCLAIMER

Le informazioni esposte in vitadacani.info hanno uno scopo esclusivamente informativo, possono essere modificate oppure rimosse in qualsiasi momento, e, nel caso di informazioni di carattere veterinario o in ogni caso inerenti alla salute del cane, in nessun caso possono costituire e/o sostituire la formulazione di diagnosi e/o la prescrizione di trattamento medico veterinario. Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo andare a sostituire il rapporto diretto tra il veterinario e il padrone del cane o la visita veterinaria, anche specialistica. Si raccomanda di chiedere sempre il parere del proprio veterinario e/o quello dei medici veterinari specialisti in merito a qualsiasi indicazione riportata nel sito stesso. Per l’uso di medicinali o di qualsiasi prodotto o servizio indicati nel sito è assolutamente necessario e assolutamente indispensabile consultare il proprio veterinario. In nessun caso il sito, il Direttore, l’Editore che lo gestisce, gli autori degli articoli e/o dei contenuti, né altre soggetti in qualsiasi modo connessi al sito, saranno responsabili di qualsiasi eventuale danno anche solo ipoteticamente collegabile all’uso dei contenuti e/o di informazioni presenti sul sito. Il sito non si assume alcuna responsabilità in merito al cattivo uso che gli utenti o i visitatori del sito potrebbero fare delle indicazioni, dei prodotti, dei servizi riportati nel sito stesso. Non è in alcun modo possibile garantire l’assenza di errori e l’assoluta correttezza delle informazioni divulgate né che le informazioni o i dati risultino aggiornati. In qualità di affiliato Amazon, vitadacani.info può ricevere un modico compenso da Amazon, per gli eventuali acquisti idonei generati dai link presenti in questo articolo.

NEWS RECENTI

Torna in alto