E’ stato un buon ferragosto per i nostri amici a 4 zampe: calano infatti del 56% rispetto al 2008 gli abbandoni di cani. Secondo i dati relativi alle entrate nei 100 canili monitorati dall’AIDAA (Associazione Italiana per la Difesa di Animali e Ambiente) e dalle segnalazioni ricevute dal telefono amico dell’Associazione Animalista, da inizio luglio fino al giorno di Ferragosto vi è stata una forte diminuzione degli ingressi nei canili. I cani entrati e rimasti in canile nell’estate 2009 fino ad oggi sono stati 4.500 rispetto ai 10.200 dello scorso anno. A cosa è dovuta la diminuzione? Sicuramente al microchip che ha permesso di ritracciare più di 1.700 proprietari di cani scappati e non abbandonati e altri 300 proprietari che avevano abbandonato i loro cani sulle autostrade italiane. In quest’ultimo caso si è potuto procedere alla loro denuncia per il reato di abbandono di animale. La situazione più grave per quanto riguarda gli abbandoni rimane il Sud, dove sono concentrati oltre il 65%. “Manca ancora un mese al termine della stagione estiva – dice Lorenzo Croce, presidente di AIDAA – e ovviamente i dati relativi alla forte diminuzione di abbandono sono ancora parziali, ma il trend positivo appare irreversibile”.
La diminuzione è comunque certamente dovuta anche ad una maggiore responsabilità e senso civico dei cittadini italiani, ad una maggiore divulgazione e informazione sui luoghi in cui si può andare in vacanza con il cane senza difficoltà.