Emergenza anche per i nostri amici animali. E’ stato istituito a Sulmona un centro operativo di raccolta, per gli animali che si trovano nelle zone devastate dal terremoto in Abruzzo. Dal centro di Sulmona, la raccolta verrà poi messa a disposizione della A.s.l. veterinaria dell’Aquila. L’E.N.P.A. (Ente Nazionale Protezione Animali), ha sospeso temporaneamente l’invio di cibo per evitare un eccessivo accumulo di scorte e il conseguente deperimento. Secondo il comunicato, chiunque desiderasse inviare alimenti per animali può tuttavia segnalare la sua disponibilità all’indirizzo terremotoabruzzo@enpa.org; in caso di necessità sarà l’associazione a richiedere, con un anticipo di 36, ore l’invio del mangime al Centro Operativo di Sulmona. Al momento c’è bisogno, soprattutto, di materiale non deperibile (gabbie, trasportini, tende). Di seguito, il comunicato Enpa:
“Nelle zone colpite dal sisma non c’è nessuna emergenza relativa agli animali vaganti. Sono assolutamente false e inattendibili le cifre diffuse nei giorni scorsi, che parlano di circa 5.500 animali domestici incustoditi sul territorio”. E’ quanto rendono noto i volontari della Protezione Animali che in queste ore stanno lavorando in stretto coordinamento con Protezione Civile e Servizi Veterinari dell’Asl dell’Aquila per soccorrere e assistere gli animali colpiti dal sisma. “In un momento così difficile – prosegue l’Enpa – esiste indubbiamente un problema legato agli animali, tuttavia la situazione è sotto controllo; invitiamo a non diffondere falsi allarmi, ma a segnalare eventuali problemi senza avere l’obiettivo di conquistare spazi sui giornali sparando cifre inventate e fantasiose”. Intanto prosegue a pieno regime l’attività del Centro Operativo di Raccolta Aiuti per Animali, allestito dall’Enpa nella città di Sulmona; entro domani saranno del tutto disponibili materiali e quasi 8 tonnellate tra pet food, mangime proteico per ovini e bovini. D’intesa con la Protezione Civile, Enpa ha temporaneamente sospeso l’invio di cibo per evitare un eccessivo accumulo di scorte e il conseguente deperimento. Chiunque desiderasse inviare alimenti per animali può tuttavia segnalare la sua disponibilità all’indirizzo terremotoabruzzo@enpa.org; in caso di necessità sarà l’associazione a richiedere, con un anticipo di 36, ore l’invio del mangime al Centro Operativo di Sulmona. Al momento c’è bisogno, soprattutto, di materiale non deperibile (gabbie, trasportini, tende). Per coordinare gli aiuti, l’Enpa ha organizzato a livello locale, presso le sue sezioni attive sul territorio, alcuni punti di raccolta dove privati cittadini possono consegnare gli aiuti che verranno poi inviati nelle zone terremotate; la lista completa, in costante aggiornamento, può essere consultata sul sito internet www.enpa.it. In un momento così difficile per la popolazione Abruzzese, la Protezione Animali si stringe al dolore delle famiglie colpite dal terremoto, ma ringrazia anche le migliaia di italiani che, con la loro straordinaria solidarietà, stanno contribuendo ad alleviare le sofferenze delle persone e degli animali, entrambi vittime di questa tragedia. (8 aprile)