Due cuccioli trovati legati a una bicicletta senza acqua né cibo

Due cuccioli trovati legati a una bicicletta senza acqua né cibo

Due cani abbandonati, legati a una bicicletta, salvati da uno sceriffo. La loro storia pone di nuovo l'accento sulla crudeltà verso il mondo animale.
Due cani abbandonati, legati a una bicicletta, salvati da uno sceriffo. La loro storia pone di nuovo l'accento sulla crudeltà verso il mondo animale.
Due cuccioli trovati legati a una bicicletta senza acqua né cibo

Due cuccioli trovati legati a una bicicletta senza acqua né cibo. L’abbandono degli animali domestici è una piaga sociale che si manifesta in modi e luoghi diversi in tutto il mondo. Un caso di particolare efferatezza si è verificato di recente in Arizona, negli Stati Uniti, nella vasta e arida contea di Yavapai. Qui, due cani sono stati lasciati senza alcuna possibilità di sopravvivenza, legati a una bicicletta abbandonata, sotto il sole cocente del deserto.

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Fortunatamente, l’epilogo di questa storia non è tragico. L’intervento provvidenziale di un escursionista e la risposta tempestiva delle forze dell’ordine locali hanno permesso di mettere in salvo i due animali.

Due cuccioli trovati legati a una bicicletta: la scoperta sotto il sole implacabile

L’episodio è accaduto in un tratto del deserto del Sonora, un’area conosciuta per il suo clima estremo, dove anche in autunno le temperature possono raggiungere livelli alti e pericolosi. Un uomo che si trovava a percorrere un sentiero della zona ha notato qualcosa di anomalo in mezzo alla sterpaglia secca.

Si trattava di due cani con un folto manto marrone, immobilizzati e legati con delle corde a una bicicletta rovesciata. Attorno a loro non c’era traccia di riparo, né di ciotole con acqua o cibo. L’escursionista ha subito compreso l’estrema gravità della situazione e, senza perdere tempo, ha dato l’allarme contattando l’ufficio dello Sceriffo della contea di Yavapai.

I soccorritori, subito arrivati sul posto, hanno potuto constatare la crudeltà dell’abbandono. Un rappresentante dello sceriffo ha riferito che la scena ha lasciato il personale senza parole, definendo i due cani «due splendidi cuccioli» abbandonati.

Un salvataggio lento e paziente

I due animali, stremati dalla calura e probabilmente dal terrore, hanno mostrato segni di diffidenza all’arrivo degli agenti, accogliendoli con abbai e cautela. Gli agenti hanno dimostrato grande pazienza, un elemento cruciale nel soccorso animale. Hanno atteso che i cani si calmassero, lanciando loro alcune crocchette per cercare di guadagnare la loro fiducia.

Solo quando i due quattrozampe si sono rilassati, permettendo l’avvicinamento, gli agenti sono potuti intervenire in sicurezza. Hanno usato un bastone da salvataggio per contenere momentaneamente gli animali e hanno poi tagliato le corde. Finalmente liberi dalla bicicletta, i cani hanno potuto muoversi, completando così la prima parte del salvataggio.

I cani sono stati immediatamente trasportati in un rifugio locale. Qui, lo staff li ha accolti con acqua fresca, cibo e un rifugio sicuro, avviando il loro percorso di recupero. Le autorità hanno avviato un’indagine per identificare e perseguire i responsabili di questo atto, mentre la comunità si è stretta attorno alla vicenda, esprimendo solidarietà per i due sopravvissuti. La loro storia rappresenta un monito contro la crudeltà, ma anche un inno alla prontezza e all’empatia umana.

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