Cane cade nel canyon: il video dello straordinario salvataggio. Una storia incredibile arriva dal Colorado National Monument, dove un cane sopravvive a una caduta nel canyon di oltre 30 metri e viene salvato da una squadra specializzata. Il protagonista è Yogi, un Border Collie di circa 18 kg, che si è ritrovato in una situazione drammatica durante una gita con il suo proprietario.
Cane cade nel canyon: l’inconsapevole corsa verso il baratro
L’episodio si è verificato in un parco naturale situato a circa mezz’ora da Grand Junction, nel cuore degli Stati Uniti. Secondo quanto riportato dallo sheriff’s office della contea di Mesa, l’uomo aveva appena parcheggiato l’auto per ammirare il panorama insieme al suo cane. In un momento di entusiasmo, Yogi è saltato giù dal veicolo ed è corso dritto verso il bordo del canyon, senza rendersi conto del pericolo.
“Purtroppo Yogi, non conosceva il concetto di canyon e si è ritrovata a precipitare per oltre 100 piedi [30 metri circa, NdR] prima di finire su una sporgenza”, si legge nel post ufficiale pubblicato su Facebook.
Cane cade nel canyon: l’intervento rapido e coraggioso
Un agente di pattuglia si trovava nelle vicinanze e ha tentato un primo soccorso con un apposito bastone da recupero per cani. Tuttavia, l’altezza della caduta rendeva impossibile un salvataggio diretto. Per questo è stata attivata la squadra cordisti del Mesa County Search and Rescue, un’organizzazione no-profit specializzata in interventi in zone impervie. I soccorritori si sono calati con le corde fino alla sporgenza dove si trovava Yogi. Il video dell’operazione, condiviso sui canali ufficiali, mostra la delicatezza e la competenza dell’intervento. Ecco il video del salvataggio, di USA Today (se stai leggendo l’articolo via MSN, per vederlo clicca qui):
Nessuna frattura, solo graffi
“Nonostante la lunga caduta, il cane era in piedi e camminava una volta riportato in superficie”, hanno dichiarato i soccorritori. Il salvataggio si è concluso nel giro di due ore, con la riconsegna del cane al suo proprietario, visibilmente commosso. L’animale è stato subito portato da un veterinario d’urgenza per accertamenti. Il verdetto è stato sorprendente: nessuna frattura né lesioni interne, solo qualche graffio e contusione. “Se i cani avessero nove vite come i gatti, ne avrebbe sicuramente persa una durante questa avventura sul Monument”, ha commentato ironicamente l’ufficio dello sceriffo.
Un monito per chi viaggia con il proprio cane
L’episodio sottolinea quanto sia importante tenere sotto controllo i propri cani, anche quelli più obbedienti, durante le uscite in ambienti naturali. La fortuna, stavolta, ha premiato Yogi. Ma non sempre le cose finiscono così bene.