Ansia da separazione nel cane anziano: come riconoscerla e gestirla

Ansia da separazione nel cane anziano: come riconoscerla e gestirla

Tutte le indicazioni e i suggerimenti
Tutte le indicazioni e i suggerimenti
Ansia da separazione nel cane anziano
immagine @vitadcani.info

Ansia da separazione nel cane anziano: come riconoscerla e gestirla. Il cane anziano affronta una fase della vita che porta con sé cambiamenti fisiologici e, spesso, anche comportamentali. Tra i disturbi più frequenti che si manifestano con l’avanzare dell’età figura l’ansia da separazione. Sebbene questa sindrome sia spesso associata ai cuccioli o ai cani appena adottati, può colpire con particolare intensità l’animale geriatrico a causa del declino cognitivo.

---------
Vuoi ricevere tutte le notizie di vitadacani.info?
Iscriviti ai nostri canali Telegram e Whatsapp
---------

Riconoscere i segnali dell’ansia da separazione nel cane anziano risulta cruciale. I sintomi classici includono la distruttività in casa, l’eccessiva vocalizzazione (abbaiare o ululare) e l’eliminazione inappropriata (bisogni fisiologici in luoghi non idonei) subito dopo che il proprietario lascia l’abitazione. Tuttavia, nel cane anziano si aggiungono elementi legati alla Sindrome da Disfunzione Cognitiva (SDC), l’equivalente della demenza senile umana.

Declino cognitivo e nuovi schemi di stress

Il deterioramento cognitivo peggiora l’ansia. Il cane anziano può sviluppare una maggiore dipendenza dal padrone a causa di una crescente insicurezza: orientarsi nell’ambiente domestico diventa difficile, specialmente se l’animale manifesta problemi di vista o udito. La paura e lo smarrimento aumentano in assenza della figura di riferimento.

I segnali non sono sempre plateali come la distruzione di mobili. È necessario prestare attenzione alla richiesta costante di contatto fisico, alla difficoltà a rilassarsi anche in presenza del padrone e all’agitazione che inizia prima ancora che il proprietario prenda le chiavi. L’animale sperimenta confusione e non riesce a gestire il cambiamento di routine.

Ansia da separazione nel cane anziano: strategie di gestione e trattamento

Per affrontare l’ansia da separazione nel cane anziano occorre un approccio multimodale che coinvolga veterinario e comportamentalista.

1. Intervento veterinario: È fondamentale escludere che i cambiamenti comportamentali derivino da dolore fisico o patologie. Il veterinario può prescrivere farmaci che supportano la funzione cognitiva (integratori) o ansiolitici per controllare le crisi più acute.

2. Gestione ambientale: La priorità è creare un ambiente che riduca la confusione e aumenti la sicurezza. Mantenere l’arredamento stabile, non cambiare frequentemente la disposizione degli oggetti e utilizzare luci notturne aiuta l’animale a orientarsi.

3. Routine e arricchimento: Stabilire routine rigide per i pasti, le passeggiate e il gioco aiuta il cane a prevedere gli eventi, riducendo l’ansia da incertezza. Quando si esce, lasciare giochi interattivi o tappetini olfattivi (snuffle mat) che impegnano l’animale per un tempo prolungato distrae e associa l’assenza a un’attività positiva.

La gestione dell’ansia da separazione nell’animale anziano richiede pazienza e, soprattutto, una diagnosi precisa per distinguere i sintomi legati all’età da quelli puramente comportamentali.

Leggi gli ultimi articoli

© COPYRIGHT VITADACANI.INFO - RIPRODUZIONE RISERVATA

DISCLAIMER

Le informazioni esposte in vitadacani.info hanno uno scopo esclusivamente informativo, possono essere modificate oppure rimosse in qualsiasi momento, e, nel caso di informazioni di carattere veterinario o in ogni caso inerenti alla salute del cane, in nessun modo possono costituire e/o sostituire la formulazione di diagnosi e/o la prescrizione di trattamento medico veterinario. Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo andare a sostituire il rapporto diretto tra il veterinario e il padrone del cane o la visita veterinaria, anche specialistica. Si raccomanda di chiedere sempre il parere del proprio veterinario e/o quello dei medici veterinari specialisti in merito a qualsiasi indicazione riportata nel sito stesso. Per l’uso di medicinali o di qualsiasi prodotto o servizio indicati nel sito è assolutamente necessario e assolutamente indispensabile consultare il proprio veterinario. In nessun caso il sito, il Direttore, l’Editore che lo gestisce, gli autori degli articoli e/o dei contenuti, né altre soggetti in qualsiasi modo connessi al sito, saranno responsabili di qualsiasi eventuale danno anche solo ipoteticamente collegabile all’uso dei contenuti e/o di informazioni presenti sul sito. Il sito non si assume alcuna responsabilità in merito al cattivo uso che gli utenti o i visitatori del sito potrebbero fare delle indicazioni, dei suggerimenti, dei prodotti, dei servizi riportati nel sito stesso. Non è in alcun modo possibile garantire l’assenza di errori e l’assoluta correttezza delle informazioni divulgate né che le informazioni o i dati risultino aggiornati. In qualità di affiliato Amazon, vitadacani.info può ricevere un modico compenso da Amazon, per gli eventuali acquisti idonei generati dai link presenti in questo articolo.

Torna in alto