Abbandono cani: parte il nuovo spot radiofonico 2022. Parte la nuova campagna di comunicazione sull’annoso e incivile tema dell’abbandono degli animali, frutto di una collaborazione tra il Ministero della Salute e la FNOVI, Federazione Nazionale Ordini Veterinari Italiani. Si tratta di uno spot radiofonico della durata di 30 secondi, realizzato in due versioni: cane e gatto. Lo spot verrà diffuso dalle principali radio nazionali e da alcune radio locali, durante i mesi estivi di luglio e agosto 2022. La campagna radiofonica mira a raggiungere quante più persone possibili, al fine di sensibilizzare e rendere responsabili nei confronti del crudele tema dell’abbandono degli animali.
Abbandono cani: i numeri
Nel 2021 si sono registrati 72.115 ingressi nei canili sanitari e 29.194 ingressi nei rifugi. Nonostante i dati siano in calo rispetto agli anni precedenti, si devono fare i conti con l’odioso fenomeno della restituzione del cane da parte di chi lo ha adottato per poi cambiare idea. La triste tendenza sembra essersi accentuata con la fine dell’emergenza Covid, che pare aver spinto numerose famiglie a riportare in canile i cani adottati durante il lockdown.
Abbandono cani: le conseguenze penali
Ricordiamo che l’abbandono, oltre ad essere un atto crudele e incivile, costituisce un reato, e quindi punibile dalla legge, ai sensi dell’Articolo 727 del Codice Penale che afferma: “Chiunque abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattività , è punibile con l’arresto fino ad un anno o con l’ammenda da 1.000 a 10.000 euro. Alla stessa pena soggiace chiunque detiene animali in condizioni incompatibili con la loro natura, e produttive di gravi sofferenze”.
Abbandono cani: parte il nuovo spot radiofonico 2022
La campagna è veicolata tramite il sito della FNOVI NelleSueZampe.it. Ecco da YouTube lo spot radiofonico prodotto dal Ministero della Salute in collaborazione con la FNOVI, Federazione Nazionale Ordini Veterinari Italiani: