Cane da assistenza rapito e ritrovato dopo 6 mesi. Una storia a lieto fine nella città di Phoenix, in Arizona, dove una donna e il suo prezioso cane da assistenza sono stati finalmente riuniti dopo sei lunghi mesi di separazione. Lindsay Deyo, 35 anni, si è vista strappare via il cuore quando Mya, la sua amata American Bully che la assiste e la aiuta nelle crisi epilettiche di cui soffre, è sparita durante una visita al parco. Grazie agli sforzi instancabili di un gruppo di volontari, la HARTT (Humane Animal Rescue and Trapping Team), Lindsay e Mya si sono però potute riabbracciare.
La scomparsa di Mya e la disperata ricerca
La mattina del 9 novembre, in un parco per cani della popolosa capitale dell’Arizona, Mya è scomparsa nel nulla. Per Lindsay, Mya non era solo una fedele compagna di vita, ma anche un prezioso supporto durante le crisi epilettiche di cui soffre. Dal momento della scomparsa, Lindsay ha dedicato tutte le sue energie alla ricerca di Mya. Ha persino lasciato il suo lavoro part-time di cameriera per dedicarsi completamente a lei.
Cane da assistenza rapito: la sorprendente riunione
Dopo mesi di ricerca, di speranze e di incertezza, Lindsay ha coronato il suo sogno più grande. I volontari della HARTT, organizzazione dell’Arizona che si adopera per il recupero dei cani smarriti, si sono presentati alla sua porta per informarla che Mya era stata ritrovata. Quando Lindsat ha visto Mya scendere dall’auto dei volontari, l’emozione è stata così forte da non poter trattenere lacrime, mentre la cagnolina scondinzolava e le leccava il viso. Ecco il video AHRTT:
La determinazione dei volontari e l’incontro casuale
Il merito di questo commovente ritrovamento va ai volontari della HARTT che non hanno mai smesso di cercare Mya. Durante le loro ricerche, un avvistamento ha acceso la loro speranza. Un cane molto simile a Mya è stato avvistato lungo una via di Phoenix, in compagnia di un uomo. Un volontario si è avvicinato e ha chiesto all’uomo come il cucciolo fosse entrato nella sua vita. L’uomo ha riferito di averlo acquistato alcuni mesi prima. Utilizzando uno scanner per microchip, il volontario ha confermato che il cane era effettivamente Mya, riportando gioia e felicità nella vita di Lindsay.