A Tobia, un “mastiff”, meglio conosciuto come mastino inglese, di 15 mesi che pesa gia 87 chili, è stato impedito di usufruire dell’ascensore condominiale perchè troppo pesante. A stabilire questa cattiveria è stato l’amministratore del condominio di via Gioia a Milano dove Tobia vive insieme ai suoi padroni, vietando anche a loro di usufruire dell’ascensore se in compagnia del cagnone. La famiglia abita al quinto piano dello stabile e Tobia non ha nessuna intenzione di farsi cinque piani a piedi. E’ scattata subito da parte dei padroni la denuncia all’ AIDAA (associazione italiana difesa animali e ambiente).  Il tribunale dell’associazione ha stabilito che, essendo Tobia un cane buono ed educato, che non arreca disturbo ai condomini, che i proprietari puliscono e deodorano sempre l’ascensore dopo averci traportate il cucciolone, che l’ascensore supporta un peso massimo consentito di 250 chili ( Tobia e i due padroni non pesano più di 220chili), non esiste nessun motivo per impedirgliene l’uso. «Ora – spiega Lorenzo Croce, presidente dell’Aidaa – attendiamo che l’amministratore tolga l’assurdo divieto altrimenti senza pensarci un minuto lo denunceremo per maltrattamento di animali e con il certificato del veterinario alla mano che spiega che che Tobia non può sopportare cinque piani di scale in salita e discesa proprio a causa del suo peso lo trascineremo in tribunale e chiederemo la sua condanna ed un risarcimento con il quale i proprietari di Tobia potranno comperarle da mangiare per i prossimi 10 anni: e vista la sua mole, è facile pensare che non sarà una richiesta di lieve entità economica»