Tar blocca esperimenti su 800 beagle: sentenza storica. Una vittoria significativa per il benessere animale si registra a seguito del pronunciamento del Tribunale Amministrativo Regionale (Tar) del Lazio. I giudici hanno bloccato gli esperimenti di tossicologia generale previsti su circa ottocento beagle detenuti nella provincia di Verona. La decisione crea un precedente importante nel panorama italiano della sperimentazione animale. La battaglia legale contro l’autorizzazione di questi test è iniziata nel 2022, promossa dalla LAV (Lega Anti Vivisezione) e supportata da diverse associazioni. La sentenza accoglie il ricorso, aprendo la strada al potenziale salvataggio degli animali coinvolti.
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Tar blocca esperimenti su 800 beagle: le ragioni e la reazione politica
L’eurodeputata Cristina Guarda di Alleanza Verdi Sinistra ha definito la decisione del Tar “una vittoria di civiltà” e un atto “storico”. I giudici hanno stabilito che la necessità di sviluppare nuovi farmaci non è una ragione sufficiente a giustificare l’autorizzazione di esperimenti di tossicologia generale su centinaia di cani. Questa interpretazione rafforza l’obbligo di considerare l’adozione di metodi alternativi e non invasivi, come previsto dalle normative europee. Guarda ha ringraziato le associazioni per il loro “impegno instancabile” e ha sottolineato come ora risulti cruciale vigilare per garantire la tutela di tutti gli animali coinvolti nella vicenda.
Appello all’europa per metodi etici
Il contenzioso riguarda la multinazionale farmaceutica Aptuit del gruppo Evotec. L’inchiesta coinvolge l’ex amministratore delegato e due veterinarie per reati che includerebbero il maltrattamento di animali. L’eurodeputata ha annunciato che utilizzerà questo risultato come leva per spingere l’Unione Europea verso una ricerca più etica. Il suo impegno mira a promuovere i metodi sostitutivi alla sperimentazione animale.
L’obiettivo politico è duplice: ottenere il divieto totale dei test cosmetici sugli animali e sollecitare la Commissione europea ad accelerare la transizione verso una scienza innovativa e sostenibile. Guarda ha ricordato come la politica possa ottenere risultati concreti per il benessere animale quando ascolta la società civile e la scienza.