Rischio salmonella nel cibo per cani e gatti: l’allerta e le regole di igiene da rispettare. La sicurezza e l’igiene dei prodotti alimentari destinati ai nostri animali domestici rappresentano una preoccupazione costante per le autorità sanitarie di tutto il mondo. Un recente avviso diffuso negli Stati Uniti dalla Food and Drug Administration (FDA) ha portato al richiamo di diversi lotti di cibo, sia secco che liofilizzato, destinati a cani e gatti a causa di una potenziale contaminazione da Salmonella.
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Sebbene i prodotti in questione non siano venduti direttamente sul mercato italiano, l’episodio sottolinea un rischio generale che i proprietari di animali devono conoscere. La Salmonella è un batterio pericoloso per la salute dei nostri amici a quattrozampe, ma rappresenta anche un serio rischio di contaminazione incrociata per le persone che maneggiano il cibo crudo o non adeguatamente processato. Al momento, fortunatamente, non risultano casi di infezione né tra gli animali né tra i proprietari collegati a questi richiami.
Rischio salmonella nel cibo per cani e gatti: l’importanza di controllare il cibo crudo
L’allerta ha coinvolto in particolare lotti di cibo congelato, a base di carne cruda, e snack liofilizzati prodotti da aziende statunitensi. Questo tipo di richiami serve a ricordare ai proprietari come la contaminazione batterica possa avvenire lungo l’intera filiera produttiva.
La Salmonella, in particolare, può colpire l’animale manifestandosi con sintomi quali diarrea (talvolta sanguinolenta), vomito, letargia, perdita di appetito e dolore addominale. Tali sintomi richiedono una valutazione immediata da parte di un medico veterinario. I proprietari, se vengono a contatto con il cibo contaminato o con le feci dell’animale malato, possono sviluppare disturbi gastrointestinali, febbre e crampi.
Le regole di igiene: come prevenire la contaminazione domestica
L’aspetto fondamentale da trarre da notizie come questa è l’applicazione di un rigoroso protocollo igienico in casa. La maggior parte dei richiami per rischio batterico si conclude con l’indicazione di non utilizzare il prodotto e di pulire scrupolosamente tutti gli oggetti che vi sono venuti a contatto.
I proprietari devono prestare massima attenzione, specialmente in presenza di bambini o persone con sistema immunitario compromesso. Le procedure igieniche fondamentali da seguire per la gestione del cibo dei quattrozampe sono:
- Eliminazione sicura del prodotto. Se un prodotto viene richiamato, occorre buttarlo immediatamente, sigillato, per evitare l’accesso da parte di altri animali o fauna selvatica.
- Pulizia approfondita. È necessario lavare accuratamente e regolarmente ciotole (sia del cibo che dell’acqua), misurini, contenitori di stoccaggio e ogni superficie (come taglieri o piani di lavoro) che tocchi l’alimento.
- Igiene personale. Si raccomanda di lavarsi le mani con acqua calda e sapone per almeno venti secondi dopo aver manipolato cibo crudo o qualsiasi prodotto ritirato dal commercio, e prima di preparare cibo per l’uomo.
Mantenere alta la vigilanza sulla qualità dei prodotti alimentari per animali e rispettare scrupolosamente queste semplici norme igieniche sono le difese più efficaci per proteggere la salute dell’animale e di tutta la famiglia.