Approvata in via definitiva dal Senato la riforma al codice della strada che prevede numerose novità a favore dei nostri amici a 4 zampe. In breve viene sancito quanto segue: il diritto-dovere di soccorrere gli animali feriti, l’obbligo di fermarsi e assicurare un pronto intervento in caso di incidente, il riconoscimento dello ”stato di necessita”’ per il trasporto di un animale in gravi condizioni, l’equiparazione dei mezzi di soccorso veterinari e di vigilanza zoofila a quelli di ambulanze, Vigili del Fuoco e Polizie (ovvero è consentito l’uso di dispositivi quali sirene e lampeggianti).
La riforma del Codice della Strada riconosce per la prima volta gli animali come ”esseri senzienti”, principio in vigore dal gennaio scorso con il Trattato dell’Unione Europea.
Maurizio Santoloci, Magistrato e Direttore dell’Ufficio Legale LAV commenta così la riforma : “ L’approvazione delle nuove norme del Codice della Strada è, per certi versi, un’evoluzione rivoluzionaria in senso generale nel campo della disciplina giuridica sulla tutela degli animali, che va oltre il contesto specifico di tale Codice e proietta nuove basi di principio importanti anche oltre i confini di tale norma. Infatti, da un lato si dà nuova dignità operativa e funzionale anche al mondo delle guardie zoofile volontarie, fino ad oggi mortificato da continui atteggiamenti riduttivi e limitativi, dall’altro si introduce un concetto di ”stato di necessita”’ per il soccorso animale fino ad oggi negato da più fonti e che rappresenta un ulteriore e decisivo passo avanti per una legislazione a tutela diretta degli animali in quanto esseri viventi e senzienti; infine il dovere di soccorso è il corollario di chiusura di questa profonda innovazione che crea una novità di civiltà giuridica veramente di svolta in questo settore, impensabile fino a pochi anni fa”.