FERRARA – โLulรน mi porta il telefono, apre e chiude i cassetti e la porta, mi aiuta a fare il bucato e raccoglie tutto quello che mi cade per terra. E in caso di bisogno sa attivare il salvavitaโ. Non si parla di un maggiordomo, ma di un aiuto โa quattro zampeโ, un cane addestrato appositamente per fornire supporto a persone con disabilitร , come Alessandra Santandrea, paraplegica e soprattutto padrona di Lulรน. โInizialmente lโavevo presa per compagnia- racconta- ma un giorno Lulรน mi ha dato uno strattone, facendomi cadere dalla sedia a ruote. Cosรฌ ho capito che era necessario darle unโeducazione: ma non avrei mai pensato che il mio cane sarebbe diventato un validissimo aiuto psicologico e praticoโ.
Su indicazione dellโistruttrice Daniela Scanelli, Alessandra si rivolge allโassociazione ferrarese ChiaraMilla, e insieme sviluppano il progetto โAbili a quattro zampeโ, con lโobiettivo di โformareโ cani da assistenza per i disabili. I risultati dellโaddestramento oggi si possono vedere in un filmato su YouTubeย e ascoltare nelle parole della padrona di Lulรน.
โIl primo giorno che sono uscita con Lulรน ho provato unโenorme soddisfazione, mi sono sentita gratificata e autonoma, รจ grazie a lei che ho ricominciato a uscire di casa. E lโaiuto รจ naturalmente anche psicologico e affettivo: la sua presenza รจ motivo di allegria e soprattutto compagnia, visto che il mio ragazzo durante il giorno รจ fuori per lavoroโ.
Ora lโesperienza di Alessandra e Lulรน รจ destinata a espandersi. Lโassociazione ChiaraMilla ha infatti varato il progetto โAbili a quattro zampeโ e ha scelto di allevare in forma amatoriale il Golden Retriever per la selezione dei cani da assistenza. Il lavoro sul cucciolo avviene fin dai primi giorni di vita attraverso una tecnica chiamata โsenso puppyโ. Il progetto prevede che la persona disabile scelga in maniera cosciente e autonoma il cucciolo che preferisce, che verร consegnato โchippatoโ, sverminato e vaccinato. In questo modo la persona con disabilitร avrร la possibilitร di portare a casa un cane ancora cucciolo e di essere lei stessa soggetto attivo nella sua educazione e preparazione.
โLulรน รจ solo lโinizio del progetto- spiega Marina Casciani di ChiaraMilla-. Lโunico inconveniente รจ il prezzo: per il cucciolo piรน lโaddestramento arriviamo a una cifra intorno ai 10 mila euro, anche se la nostra speranza รจ che il cane per disabili venga considerato un vero e proprio ausilio, e come tale passato dallo Statoโ. In attesa di quel giorno si sta studiando, credeteci o no, come insegnare a questi cuccioli a fare un bancomat. Fonte: dire.it