Cani potenzialmente pericolosi: ecco le 26 razze che la Regione Lombardia propone di inserire nella save list. La Regione Lombardia ha acceso i riflettori su un tema di grande rilevanza: la gestione delle razze canine ritenute potenzialmente pericolose. Al centro della proposta di legge, attualmente in discussione, c’è un elenco di 26 razze che richiederebbero maggiore attenzione e responsabilità da parte dei proprietari.
Gli obiettivi di Regione Lombardia
L’obiettivo che la Regione Lombardia si pone nel proporre la cosiddetta save list è duplice: garantire la sicurezza pubblica e promuovere il benessere dei cani, spesso acquistati, o comunque adottati, senza una reale consapevolezza delle loro necessità e delle loro peculiarità caratteriali. L’elenco include razze note per la loro forza fisica e per la determinazione, ma che, con la giusta educazione, si rivelano compagni equilibrati e affettuosi.
Cani potenzialmente pericolosi: ecco le 26 razze che la Regione Lombardia propone di inserire nella save list
Di seguito l’elenco completo delle razze canine considerate nella proposta:
- Dogo Argentino
- Fila Brasileiro
- Tosa giapponese
- American Pit Bull Terrier
- Pit Bull Terrier
- Staffordshire Bull Terrier
- American Staffordshire Terrier
- Bullmastiff
- Rottweiler
- Cane Corso
- Perro de Presa Canario (conosciuto anche come Presa Canario o Mallorquin)
- American Bulldog
- Cane da Pastore di Charplanina
- Cane da Pastore dell’Anatolia
- Cane da Pastore dell’Asia Centrale
- Cane da Pastore del Caucaso
- Cane da Pastore Maremmano Abruzzese
- Cane da Serra da Estrela
- Rafeiro do Alentejo
- Rhodesian Ridgeback
- Tosa Inu
- Bandog
- Boerboel
- Akita Inu
- Cane Lupo Cecoslovacco
- Cane Lupo di Saarloos
- Cane Lupo Italiano
Cani potenzialmente pericolosi: cosa prevede la proposta di legge
Per i proprietari di queste razze, la Regione Lombardia intende introdurre un patentino obbligatorio, ottenibile attraverso un corso teorico e pratico. Il corso includerebbe nozioni sul comportamento del cane, tecniche di gestione e norme di sicurezza. Inoltre, la proposta di legge prevede altre misure di prevenzione, tra cui la stipula di una polizza assicurativa obbligatoria per coprire eventuali danni, l’utilizzo di museruola e guinzaglio nei luoghi pubblici, la registrazione obbligatoria presso le ATS competenti.
Un dibattito ancora aperto
Mentre i sostenitori del progetto lo vedono come uno strumento per limitare incidenti e maltrattamenti, alcuni critici temono che possa alimentare pregiudizi verso razze che, con una gestione corretta, possono mostrarsi equilibrate al pari delle altre. La discussione attorno ai cani potenzialmente pericolosi è ancora in corso. La seguiremo.