Cani negli uffici comunali di Torino: parte la sperimentazione. A Torino, il Comune sta preparando una sperimentazione che potrebbe aprire la strada alla possibilitร di portare il proprio cane da compagnia in ufficio. Il progetto, che potrebbe partire giร in primavera, riguarda gli impiegati comunali che lavorano negli uffici non aperti al pubblico e con il consenso dei colleghi. La proposta, che potrebbe coinvolgere anche funzionari e dirigenti, รจ stata discussa dalla vicesindaca Michela Favaro e sembra destinata a raccogliere ampio supporto anche in Consiglio Comunale.
Cani negli uffici comunali di Torino: dettagli della sperimentazione e requisiti
Secondo quanto dichiarato dalla vicesindaca a Repubblica, l’iniziativa partirร con una fase di prova, che durerร alcuni mesi. Durante questa fase, i dipendenti del Comune di Torino potranno portare il loro cane in ufficio, ma solo se l’ufficio non รจ a contatto diretto con il pubblico. Un altro requisito fondamentale sarร il consenso di tutti i colleghi. La sperimentazione punta a testare come la presenza degli animali possa influire sul benessere e sulla produttivitร dei dipendenti.
Lโidea di permettere ai dipendenti di portare il proprio cane in ufficio nasce da una mozione bipartisan, che ha raccolto il sostegno delle associazioni animaliste e delle forze politiche locali. La sperimentazione avrร lo scopo di valutare i benefici e i possibili problemi legati a questa innovazione.
Precedenti ed esperimenti simili
Quella di Torino non รจ la prima cittร a sperimentare lโingresso dei cani in ufficio. Giร dal 2020, il Comune di Greve in Chianti ha avviato una prova simile, seguita poi dal Comune di Verona e dall’Universitร di Bologna. Questi precedenti hanno dimostrato che la presenza degli animali negli spazi di lavoro puรฒ avere effetti positivi sull’umore e sulla produttivitร dei lavoratori, oltre a favorire un ambiente piรน sereno e collaborativo.
Se la sperimentazione torinese avrร successo, potrebbe rappresentare un passo importante verso una nuova modalitร di organizzazione del lavoro, che mette al centro il benessere dei dipendenti e il legame con gli animali domestici. La presenza dei cani negli uffici potrebbe non solo migliorare la qualitร della vita lavorativa, ma anche contribuire a una maggiore inclusivitร e apertura nei luoghi di lavoro. Simili iniziative sembrano moltiplicarsi a vista d’occhio. Proprio nei giorni scorsi avevamo infatti annunciato una sperimentazione simile, che consentirร ai senatori della Repubblica di recarsi in Senato in compagnia del proprio cane. Leggi l’articolo Cani in Senato: via libera con regole precise.