fbpx

Cani guida in Israele: una storia di solidarietà e inclusione

Cani guida in Israele: una storia di solidarietà e inclusione

L'impegno del centro Israel Guide Dog a favore di ciechi e ipovedenti.
L'impegno del centro Israel Guide Dog a favore di ciechi e ipovedenti.
Israel Guide Dogs
Foto Israel Guide Dogs

I cani guida in Israele: una storia di solidarietà e inclusione. In Israele, un paese spesso al centro dell’attenzione internazionale, c’è una realtà meno nota ma profondamente significativa: il centro Israel Guide Dog. Fondato nel 1991 a Beit Oved, a sud di Tel Aviv, questo centro non solo addestra cani guida per persone non vedenti, ma promuove anche valori di inclusione, solidarietà e resilienza.

Cani guida in Israele: l’importanza del centro Israel Guide Dog

Secondo le statistiche, in Israele vivono circa 24.000 persone affette da cecità o gravi disabilità visive. Il Centro si distingue per essere l’unico programma accreditato a livello internazionale per l’addestramento di cani guida in Israele e in Medio Oriente, oltre a essere membro della Federazione Internazionale dei Cani Guida. Questo ne fa un punto di riferimento per l’intera regione.  Oltre ai cani guida per persone non vedenti, il Centro prepara animali per supportare veterani e civili affetti da disturbo post-traumatico da stress (PTSD) e bambini con autismo. Il lavoro del Centro è quindi un esempio tangibile di come l’interazione uomo-animale possa migliorare la qualità della vita.

La testimonianza di Dani Layani: una storia di rinascita

Durante un recente evento di raccolta fondi a Londra, organizzato dalla sezione britannica del Centro, Dani Layani ha condiviso la sua esperienza. Ex soldato israeliano, Dani ha perso la vista durante la guerra in Libano a causa di un’esplosione. “All’inizio è stato molto difficile accettare la cecità,” ha raccontato. Dopo aver imparato il braille e l’uso del bastone bianco, la vera svolta è arrivata tre anni dopo con il suo primo cane guida. “Quando ho preso un autobus da solo con il cane, ho sentito di aver ritrovato la mia libertà. Ora posso fare tutto: andare a prendere i nipoti a scuola, correre, persino sciare.” Dani, oggi attivo come assistente sociale per veterani di guerra, è un esempio di come il supporto di un cane guida possa trasformare la vita di una persona. Accompagnato dal suo attuale cane Rolly, ha sottolineato l’importanza di continuare a sostenere il Centro.

Cani guida in Israele: Rob Rinder e il messaggio universale del Centro

L’evento londinese ha visto la partecipazione di Rob Rinder, noto conduttore televisivo, che ha sottolineato l’importanza del Centro nel raccontare una delle “storie positive di Israele”. Rinder ha dichiarato: “Questi cani rappresentano vita, gioia e indipendenza. Sono la differenza tra disperazione e felicità”. Lisa Haet Baron, responsabile delle relazioni internazionali del Centro, ha aggiunto: “La cecità non discrimina. Il nostro lavoro è aiutare persone di ogni religione e background a vivere una vita più piena e indipendente”.

Il futuro del Centro: un impegno costante

Il ricavato dell’evento, oltre 15.000 sterline, sarà utilizzato per finanziare una nuova clinica veterinaria in memoria di Martin Segal, ex direttore esecutivo della sezione britannica del Centro, scomparso lo scorso gennaio. Durante la serata, la vedova di Segal ha ricordato con commozione il suo impegno e ha espresso gratitudine per il sostegno continuo alla causa.

Il lavoro del centro Israel Guide Dog è un esempio straordinario di come l’addestramento e il supporto degli animali possano fare la differenza nella vita delle persone. Attraverso storie come quella di Dani e Rolly, emerge un messaggio universale: la forza della solidarietà e l’importanza di offrire opportunità a chi affronta sfide quotidiane.

Non vuoi perdere nessuna delle nostre notizie? Iscriviti ai nostri canali Telegram e Whatsapp.

© COPYRIGHT VITADACANI.INFO - RIPRODUZIONE RISERVATA

DISCLAIMER

Le informazioni esposte in vitadacani.info hanno uno scopo esclusivamente informativo, possono essere modificate oppure rimosse in qualsiasi momento, e, nel caso di informazioni di carattere veterinario o in ogni caso inerenti alla salute del cane, in nessun modo possono costituire e/o sostituire la formulazione di diagnosi e/o la prescrizione di trattamento medico veterinario. Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo andare a sostituire il rapporto diretto tra il veterinario e il padrone del cane o la visita veterinaria, anche specialistica. Si raccomanda di chiedere sempre il parere del proprio veterinario e/o quello dei medici veterinari specialisti in merito a qualsiasi indicazione riportata nel sito stesso. Per l’uso di medicinali o di qualsiasi prodotto o servizio indicati nel sito è assolutamente necessario e assolutamente indispensabile consultare il proprio veterinario. In nessun caso il sito, il Direttore, l’Editore che lo gestisce, gli autori degli articoli e/o dei contenuti, né altre soggetti in qualsiasi modo connessi al sito, saranno responsabili di qualsiasi eventuale danno anche solo ipoteticamente collegabile all’uso dei contenuti e/o di informazioni presenti sul sito. Il sito non si assume alcuna responsabilità in merito al cattivo uso che gli utenti o i visitatori del sito potrebbero fare delle indicazioni, dei suggerimenti, dei prodotti, dei servizi riportati nel sito stesso. Non è in alcun modo possibile garantire l’assenza di errori e l’assoluta correttezza delle informazioni divulgate né che le informazioni o i dati risultino aggiornati. In qualità di affiliato Amazon, vitadacani.info può ricevere un modico compenso da Amazon, per gli eventuali acquisti idonei generati dai link presenti in questo articolo.

Torna in alto