Cani e funghi velenosi: tutti i suggerimenti per proteggere il tuo amico a quattro zampe. L’autunno è la stagione in cui la natura si tinge di colori caldi e i boschi si popolano di una grande varietà di funghi. Tuttavia, è fondamentale prestare attenzione ai funghi velenosi che possono rappresentare un pericolo per i nostri amici a quattro zampe. In questo articolo, esploreremo come identificare i funghi velenosi, quali sintomi possono manifestare i cani se ne ingeriscono e come comportarsi in caso di avvelenamento.
Alcuni dei funghi velenosi per i cani
Alcune delle specie di funghi velenosi per i cani, più diffuse in Italia, sono:
- Amanita Gemmata
- Amanita muscaria
- Amanita phalloide
- Amanita Verna
- Boletus Satanas (porcino malefico)
- Cortinarius
- Cortinarius Orellanus (colombina dorata)
- Entoloma Sinuatum
- Galerina Marginata
- Gyromitra Esculenta (spugnola falsa)
- Hypholoma Fasciculare
- Inocybe
- Lactarius Scrobiculatus
- Omphalotus Olearius
- Ramaria Formosa
Ramaria Pallida (manina pallida)
Russula Emetica (colombina rossa)
Questi funghi possono trovarsi in boschi, giardini e parchi, soprattutto in zone umide e poco esposte al sole. È importante saperli identificare per evitare situazioni di pericolo.
Come riconoscere i funghi tossici
Mentre alcune varietà di funghi sono facilmente identificabili grazie ai loro colori vivaci, altre sono più subdole e possono sembrare innocue. Tra i segni da tenere rigorosamente d’occhio ci sono:
- Galle bianche sotto il cappello: segno di funghi velenosi
- Anello sul gambo: molte specie di funghi velenosi presentano un anello distintivo
- Colorazioni insolite: i funghi velenosi possono avere colori insoliti, come il verde o il rosso acceso
- Odori sgradevoli: molti funghi velenosi emettono un odore nauseabondo.
Sintomi di avvelenamento nei cani
Se un cane ingerisce un fungo velenoso, possono manifestarsi vari sintomi, che vanno dalla lieve indisposizione a condizioni gravi. Tra i segnali da osservare ci sono: vomito e diarrea, letargia e debolezza, febbre, ingiallimento della pelle, eccessiva salivazione, problemi neurologici come tremori e convulsioni. È fondamentale agire rapidamente se si sospetta che un cane abbia mangiato un fungo velenoso. La tempestività è cruciale per migliorare le possibilità di recupero.
Cosa fare se il cane mangia un fungo velenoso
Se sospetti che il tuo cane abbia ingerito un fungo velenoso, è importante mantenere la calma e seguire questi passaggi:
- Contatta immediatamente il veterinario. Descrivi i sintomi e, se possibile, porta un campione del fungo o una foto per aiutare il veterinario a identificare la specie.
- Osserva attentamente il tuo cane: annota eventuali sintomi che potrebbero insorgere e comunica al veterinario ogni cambiamento.
- Evita di indurre il vomito: non tentare di far vomitare il tuo cane senza consultare un professionista, poiché potrebbe causare ulteriori danni.
Cani e funghi velenosi: prevenzione e consapevolezza
La prevenzione è la chiave per evitare avvelenamenti. È consigliabile tenere i cani al guinzaglio durante le passeggiate nei boschi e insegnare loro a non mangiare nulla di sconosciuto. Essere informati sui funghi velenosi e sulle loro caratteristiche può contribuire a proteggere i nostri amici a quattro zampe.
Non dimentichiamoci mai che i funghi velenosi possono rappresentare una minaccia per la salute dei cani, specialmente durante la stagione autunnale. Rimanere vigili e informati è essenziale per garantire la sicurezza dei nostri animali domestici.