Cane antidroga scova cocaina nell’auto. Un cane antidroga si conferma il miglior alleato delle forze dell’ordine nel contrasto al traffico di stupefacenti. Questa volta, protagonista della vicenda è Gipsy, un esemplare altamente addestrato dell’unità cinofila antidroga di Chieti, che ha individuato cocaina nascosta in un’auto durante un controllo ad Alanno, in provincia di Pescara.
Martedì 21 gennaio, i carabinieri di Alanno, con il supporto dell’unità cinofila, hanno effettuato una serie di controlli mirati nella Val Pescara, finalizzati al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti. Durante queste operazioni, è stata fermata l’auto di un 41enne del posto, già noto alle forze dell’ordine.
È stato proprio Gipsy a segnalare con insistenza la presenza di qualcosa di sospetto all’interno del veicolo. Grazie al suo fiuto infallibile, sono stati trovati circa 4 grammi di cocaina, già suddivisi in dosi pronte per lo spaccio. Dopo il ritrovamento in auto, i militari hanno esteso le indagini all’abitazione dell’uomo. La perquisizione ha portato al sequestro di un bilancino di precisione, materiali per il confezionamento e una somma di oltre 6.500 euro in contanti, presumibilmente derivante da attività illecite. Tutto il materiale rinvenuto è stato sottoposto a sequestro, consolidando le prove a carico del sospettato.
Cane antidroga scova cocaina nell’auto: denunciato 41enne.
Grazie all’intervento dei carabinieri e al lavoro di Gipsy, l’uomo è stato denunciato a piede libero con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. L’operazione dimostra ancora una volta l’importanza della collaborazione tra forze dell’ordine e unità cinofile specializzate. “Il nostro impegno è massimo nel garantire la sicurezza sul territorio e nel combattere lo spaccio di droga”, hanno dichiarato i responsabili dell’operazione. Gipsy si conferma un prezioso alleato in questa lotta quotidiana contro l’illegalità.
Cani come Gipsy sono addestrati con tecniche avanzate per individuare anche minime tracce di sostanze stupefacenti. La loro presenza non solo aumenta l’efficacia delle operazioni, ma rappresenta anche un forte deterrente per chi tenta di aggirare la legge.