Processionaria: un pericolo per cani e persone. La processionaria del pino (Thaumetopoea pityocampa) è un lepidottero le cui larve rappresentano una minaccia significativa sia per gli animali domestici, in particolare i cani, sia per l’uomo. Questi bruchi sono noti per la loro caratteristica abitudine di muoversi in fila indiana, da cui deriva il nome di processionaria. Presenti principalmente su pini e querce, le larve sono ricoperte da peli urticanti che possono causare gravi reazioni infiammatorie.
Processionaria: rischi per i cani
I cani, durante le passeggiate nei boschi o in aree verdi, possono entrare in contatto con le processionarie annusando o ingerendo accidentalmente le larve. Questo contatto può provocare sintomi gravi come:
- Infiammazione acuta della bocca, dell’esofago e dello stomaco;
- Gonfiore della lingua, che può portare a necrosi;
- Edema della glottide, con rischio di soffocamento;
- Vomito e diarrea, possibilmente con tracce di sangue.
- Scolo nasale e difficoltà respiratorie in caso di inalazione dei peli urticanti.
Inoltre, il contatto con gli occhi può causare congiuntivite grave. È fondamentale riconoscere tempestivamente questi sintomi per intervenire rapidamente.
Processionaria: rischi per l’uomo
Anche per l’uomo, la processionaria rappresenta un pericolo. Il contatto con i peli urticanti può causare:
- Dermatiti con prurito intenso e arrossamento.
- Reazioni allergiche di varia entità.
- Irritazioni oculari e delle vie respiratorie.
In alcuni casi, l’esposizione può portare a sintomi più gravi, soprattutto in individui sensibili.
Prevenzione
Per ridurre il rischio di contatto con la processionaria, è consigliabile:
- Evitare le zone infestate durante i mesi a rischio, generalmente da febbraio a maggio.
- Riconoscere i nidi, che appaiono come bozzoli bianchi sui rami degli alberi, e segnalarli alle autorità competenti.
- Tenere i cani al guinzaglio nelle aree potenzialmente infestate per impedire loro di avvicinarsi alle larve.
- Indossare indumenti protettivi durante le attività all’aperto in zone a rischio.
Cosa fare in caso di contatto col cane
Se si sospetta che un cane sia entrato in contatto con la processionaria:
- Indossare guanti protettivi per evitare il contatto diretto con i peli urticanti.
- Lavare accuratamente la bocca e le zone colpite del cane con abbondante acqua, utilizzando una soluzione di acqua e bicarbonato se disponibile.
- Evitare di strofinare le aree colpite, per non aggravare la diffusione delle tossine.
- Contattare immediatamente un veterinario, anche se i sintomi sembrano lievi, per una valutazione approfondita e un trattamento adeguato.
Per gli esseri umani, in caso di contatto con i peli urticanti:
- Lavare subito l’area interessata con acqua e sapone.
- Evitare di grattarsi per non diffondere ulteriormente le sostanze urticanti.
- Consultare un medico se compaiono sintomi significativi o reazioni allergiche.
La processionaria rappresenta un pericolo concreto durante la stagione primaverile. La conoscenza dei rischi associati e delle misure preventive è essenziale per proteggere sia i nostri amici a quattro zampe che noi stessi. In caso di sospetto contatto, agire prontamente può fare la differenza nella gestione efficace delle conseguenze.
Per approfondire ulteriormente il tema del rischio processionaria puoi leggere l’articolo Processionaria: tutti i consigli per proteggere il cane da un serio pericolo.