Viaggiare con il cane nei Paesi dell’Unione europea: tutte le regole. Viaggiare con il proprio cane è un’esperienza che può scatenare emozioni uniche e indimenticabili. La sensazione di felicità e di soddisfazione quando il tuo amico peloso ti guarda con occhi pieni di amore mentre scoprite insieme nuovi posti e nuove avventure può risultare indescrivibile. Quali sono le regole da rispettare per coloro che intendono viaggiare dall’Italia verso gli altri Stati membri dell’Unione europea, in compagnia dei loro animali domestici?
Viaggiare con il cane nei Paesi dell’Unione europea: tutte le regole
Per viaggiare con il proprio cane dall’Italia verso gli Stati dell’Unione europea ci sono alcune regole e requisiti che devono essere rispettati. Per la movimentazione dei cani, infatti, come anche quella dei gatti e dei furetti, il Ministero della Salute elenca una serie di condizioni obbligatorie.
Microchip. Il cane deve essere identificato da un microchip o tatuaggio chiaramente leggibile, se apposto prima del 3 luglio 2011.
Passaporto europeo. Il cane deve essere munito di un passaporto europeo, compilato ed emesso dal Servizio Veterinario dell’Azienda sanitaria locale. Il Passaporto deve riportare:
- Codice alfanumerico del microchip o del tatuaggio.
- Attestazione di avvenuta vaccinazione contro la rabbia e, se del caso, di una nuova vaccinazione antirabbica in corso di validità.
- Dichiarazione scritta del proprietario nel caso in cui una persona autorizzata effettui il movimento non commerciale dell’animale su delega scritta del proprietario.

Vaccinazione contro la rabbia. Il cane deve essere vaccinato contro la rabbia.
- L’animale deve avere almeno 12 settimane al momento della somministrazione del vaccino
- la somministrazione del vaccino non deve essere precedente alla data di identificazione o di lettura del microchip.
- La somministrazione del vaccino non deve essere precedente alla data di identificazione o di lettura del microchip.
- La vaccinazione diverrà valida a decorrere dal 21º giorno dal completamento del protocollo vaccinale della prima vaccinazione e ogni successiva vaccinazione deve essere eseguita durante il periodo di validità della precedente.
Per chi intende viaggiare con il proprio animale da compagnia di età inferiore alle 12 settimane e quindi non vaccinato contro la rabbia, oppure con età compresa tra le 12 e le 16 settimane, il Ministero della Salute consiglia di consultare il sito della Commissione europea alla pagina Young Animals, dove sono riportate le posizioni dei Paesi membri rispetto alla concessione o meno della deroga prevista per le introduzioni nei loro territori di tali cuccioli, al seguito del proprietario o della persona autorizzata dal proprietario.
Numero massimo di animali da compagnia. Il numero massimo di animali che possono accompagnare il proprietario o la persona autorizzata per ogni singolo viaggio è pari a 5. Il numero può essere superiore a 5 in caso di partecipazione a competizioni, mostre, o eventi sportivi oppure per allenamenti finalizzati a tali eventi.
Il proprietario o la persona autorizzata l’animale deve accompagnare l’animale durante il viaggio. Tuttavia, per motivi debitamente giustificati e documentati, lo spostamento dell’animale può avvenire fino a cinque giorni prima o dopo rispetto al movimento del proprietario o della persona autorizzata, oppure in un luogo fisicamente diverso da quello occupato dal proprietario o dalla persona autorizzata.
Per viaggiare verso la Finlandia, l’Irlanda, Malta e la Norvegia è necessario il trattamento dei cani contro l’echinococco multilocularis, che deve essere somministrato da un veterinario in un lasso di tempo compreso tra le 120 ore e le 24 ore prima dell’arrivo previsto e certificato dallo stesso, nell’apposita sezione del passaporto del cane.