I parassiti intestinali del cane. I parassiti intestinali del cane sono organismi che vivono all’interno dell’intestino del cane e si nutrono del cibo ingerito dall’animale. Possono colpire cani di qualsiasi età, razza e stato di salute. Tuttavia, alcuni fattori possono aumentare il rischio di infezione. Ad esempio i cuccioli e i cani anziani sono più suscettibili alle infezioni parassitarie poiché il loro sistema immunitario può essersi indebolito. Anche i cani che vivono all’aperto o che hanno accesso a zone incontaminate dall’uomo come prati, boschi e campi possono essere più suscettibili rispetto a quelli che vivono in ambienti chiusi, come pure i cani che vivono in aree con una scarsa igiene o che condividono spazi con altri animali domestici possono essere più suscettibili all’infezione. Quali sono i più comuni parassiti intestinali? Quali sintomi producono nel cane in caso di infezione? Qual è il trattamento più efficace?
I parassiti intestinali del cane: quali sono i più comuni
Ci sono diversi tipi di parassiti intestinali che possono infestare i cani, tra cui vermi e protozoi. La differenza principale tra vermi e protozoi è il loro aspetto e la loro struttura. I vermi sono organismi pluricellulari, hanno una struttura corporea completa e possono essere lunghi e sottili o piatti e lunghe. I protozoi sono invece organismi unicellulari, hanno una struttura semplice e possono avere diverse forme.
I vermi intestinali
I vermi intestinali possono essere contratti attraverso il consumo di carne cruda infetta, l’ingestione di feci infette o il contatto con il terreno contaminato. Tra i più comuni troviamo:
Ascaridi. Sono i vermi più comuni nei cani. Sono lunghi e sottili e possono raggiungere i 30 cm di lunghezza. Possono causare diarrea, vomito e dolori addominali.
Tenie. Sono lunghe e piatta, possono raggiungere i 50 cm di lunghezza. Possono causare diarrea, perdita di peso e debolezza.
Echinococchi. Sono piccoli vermi rotondi che possono causare infiammazioni nell’addome e nei polmoni.
Strongiloidi. Sono vermi sottili e lunghi, possono causare diarrea, perdita di peso e debolezza.
Ancilostomi. Sono vermi piatti e a forma di uncino che possono causare anemia, diarrea e prurito anale.
I protozoi
I protozoi possono essere contratti attraverso l’acqua contaminata, il contatto con animali infetti o il consumo di cibo contaminato. Tra i più comuni troviamo:
Coccidi. Sono parassiti unicellulari che possono causare diarrea acuta e cronica nei cani, soprattutto nei cuccioli.
Giardia. Sono parassiti unicellulari che possono causare diarrea, dolori addominali e flatulenza.
Isospora. Sono parassiti simili ai coccidi che possono causare diarrea nei cani, soprattutto nei cuccioli.
Cryptosporidium. Sono parassiti unicellulari che possono causare diarrea grave nei cani, soprattutto nei cuccioli.
Toxoplasma. Un protozoo che può causare diarrea e danni al fegato e al sistema nervoso nei cani.
I parassiti intestinali del cane: i sintomi
I sintomi dei parassiti intestinali nel cane possono variare a seconda del tipo di parassita, ma alcuni più comuni includono:
Diarrea. È uno dei sintomi più comuni dei parassiti intestinali nel cane. Può essere acquosa, con sangue o con muco.
Vomito. I parassiti intestinali possono causare irritazione allo stomaco e al tratto digestivo, causando vomito.
Perdita di appetito. I parassiti possono causare irritazione e infiammazione nell’intestino, causando dolore e fastidio al cane, e quindi il cane potrebbe non avere voglia di mangiare.
Perdita di peso. I parassiti possono causare malnutrizione, perché interferiscono con l’assorbimento dei nutrienti e causando una perdita di peso.
Pelle secca e prurito. I parassiti esterni come zecche e pulci possono causare prurito e irritazione della pelle.
Stanchezza e debolezza. I parassiti possono causare anemia, soprattutto se sono presenti in grandi quantità e causando debolezza e stanchezza.
Danni al tratto intestinale. I parassiti possono causare danni al tratto intestinale, come ulcere, infiammazioni e infezioni.
Altri sintomi meno comuni possono comprendere: sangue nelle feci, gas e gonfiore addominale, difficoltà a respirare, tosse, respiro affannoso, e febbre.
Se si notano questi sintomi nel proprio cane, è importante rivolgersi al veterinario per un esame e per una diagnosi accurata.
I parassiti intestinali del cane: diagnosi e trattamento
I parassiti intestinali del cane possono essere rilevati attraverso una serie di metodi diagnostici, tra cui:
- Esame delle feci. Un campione di feci del cane può essere esaminato per la presenza di uova o di parti del parassita.
- Analisi del sangue. Un esame del sangue può mostrare la presenza di anticorpi contro i parassiti o indicare un’anemia causata da un’infestazione.
- Endoscopia. Un endoscopio può essere inserito nell’intestino del cane per visualizzare direttamente i parassiti.
- Radiografie. Radiografie possono mostrare la presenza di parassiti nell’intestino del cane.
- Risultati dei test clinici. Il veterinario può eseguire test clinici come un test ELISA per rilevare gli anticorpi contro alcuni tipi di parassiti.
Il veterinario potrà raccomandare uno o più di questi metodi diagnostici per determinare, se il cane ha un’infestazione da parassiti intestinali e, se sì, una volta identificati, procedere con una terapia adeguata. Il trattamento può consistere in farmaci antiparassitari, ma anche nella somministrazione di probiotici e nell’adozione di una dieta equilibrata per favorire la rigenerazione della flora batterica intestinale.