Tartufo: scoperte due nuove specie grazie al fiuto dei cani

Tartufo: scoperte due nuove specie grazie al fiuto dei cani

Tuber canirevelatum e Tuber cumberlandense, le due nuove specie
Tuber canirevelatum e Tuber cumberlandense, le due nuove specie
tartufo: scoperte due nuove specie grazie al fiuto dei cani
Immagine freepik.com

Tartufo: scoperte due nuove specie grazie al fiuto dei cani. I tartufi, protagonisti indiscussi della gastronomia mondiale, continuano a stupire grazie a nuove scoperte. Per merito del lavoro infallibile di due cani addestrati, sono state identificate due nuove specie di tartufi in Nord America, che potrebbero ampliare l’offerta di queste prelibatezze culinarie.

Tartufo: scoperte due nuove specie grazie al fiuto dei cani

Le due specie, denominate Tuber canirevelatum e Tuber cumberlandense, rappresentano un’importante scoperta per la biodiversità. Il primo è stato individuato da Monza, un cane da tartufo, e il suo nome rende omaggio proprio al ruolo fondamentale del cane: “canirevelatum” significa infatti “rivelato dal cane”. Il secondo, scoperto da Luca, prende il nome dall’altopiano di Cumberland nel Tennessee, luogo della sua scoperta.

Come riportato nella prestigiosa rivista scientifica Mycologia, queste nuove specie sono state inizialmente confuse con i tartufi europei più noti, come il Tuber macrosporum e il Tuber aestivum. Tuttavia, le analisi genetiche hanno rivelato una composizione unica e del tutto nuova per il continente nordamericano.

Un contributo fondamentale per la scienza

Il team di ricerca, formato da esperti delle università del Michigan e della Florida, ha potuto contare sulla collaborazione di cani addestrati e dei loro conduttori. Benjamin Lemmond, coautore dello studio, ha dichiarato: “I tartufi sono tra i funghi più misteriosi e affascinanti del pianeta. Vivono sottoterra, fuori dalla vista, ma continuano a incantare per le loro qualità culinarie uniche. Questa scoperta dimostra che, letteralmente, ci sono ancora tartufi nascosti proprio sotto i nostri piedi”.

Lagotto Romagnolo: origini, personalità, caratteristiche fisiche e attitudini del re dei cani da tartufo

Tartufo: scoperte due nuove specie grazie al fiuto dei cani: le caratteristiche dei nuovi tartufi

Il Tuber canirevelatum presenta un profilo aromatico che, secondo le prime analisi, lo rende un candidato promettente per l’alta cucina e per la coltivazione commerciale. Le sue note olfattive ricordano quelle dei tartufi più pregiati al mondo, aprendo la strada a un potenziale utilizzo nella gastronomia di lusso.

Il Tuber cumberlandense, invece, somiglia al tartufo estivo molto diffuso in Italia, ma finora era stato spesso confuso con altre varietà. Questa scoperta aiuta a comprendere meglio le differenze genetiche e organolettiche dei tartufi nordamericani, ampliando le prospettive per la loro valorizzazione.

Un futuro promettente per il mondo del tartufo

Questa scoperta non solo arricchisce la conoscenza scientifica sui tartufi, ma sottolinea ancora una volta l’importanza del legame tra uomo e animale. Grazie al fiuto infallibile dei cani da tartufo, la biodiversità del Nord America continua a rivelare tesori nascosti, aprendo nuove opportunità per la scienza e la gastronomia.

Leggi gli ultimi articoli

© COPYRIGHT VITADACANI.INFO - RIPRODUZIONE RISERVATA

DISCLAIMER

Le informazioni esposte in vitadacani.info hanno uno scopo esclusivamente informativo, possono essere modificate oppure rimosse in qualsiasi momento, e, nel caso di informazioni di carattere veterinario o in ogni caso inerenti alla salute del cane, in nessun modo possono costituire e/o sostituire la formulazione di diagnosi e/o la prescrizione di trattamento medico veterinario. Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo andare a sostituire il rapporto diretto tra il veterinario e il padrone del cane o la visita veterinaria, anche specialistica. Si raccomanda di chiedere sempre il parere del proprio veterinario e/o quello dei medici veterinari specialisti in merito a qualsiasi indicazione riportata nel sito stesso. Per l’uso di medicinali o di qualsiasi prodotto o servizio indicati nel sito è assolutamente necessario e assolutamente indispensabile consultare il proprio veterinario. In nessun caso il sito, il Direttore, l’Editore che lo gestisce, gli autori degli articoli e/o dei contenuti, né altre soggetti in qualsiasi modo connessi al sito, saranno responsabili di qualsiasi eventuale danno anche solo ipoteticamente collegabile all’uso dei contenuti e/o di informazioni presenti sul sito. Il sito non si assume alcuna responsabilità in merito al cattivo uso che gli utenti o i visitatori del sito potrebbero fare delle indicazioni, dei suggerimenti, dei prodotti, dei servizi riportati nel sito stesso. Non è in alcun modo possibile garantire l’assenza di errori e l’assoluta correttezza delle informazioni divulgate né che le informazioni o i dati risultino aggiornati. In qualità di affiliato Amazon, vitadacani.info può ricevere un modico compenso da Amazon, per gli eventuali acquisti idonei generati dai link presenti in questo articolo.

Torna in alto