Cani da valanga: 58° Corso Nazionale a Cortina d’Ampezzo. Dal 22 al 25 marzo 2025, Cortina d’Ampezzo ospiterà per la prima volta il 58° Corso nazionale unità cinofile da valanga del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS). L’evento, di grande rilevanza per la sicurezza in montagna, vedrà la partecipazione di binomi cane-conduttore provenienti da tutto l’arco alpino e da diverse regioni italiane. I binomi saranno impegnati in prove tecniche e operative, sotto la guida degli istruttori della Scuola nazionale unità cinofile da valanga.
Cani da valanga: 58° Corso Nazionale a Cortina. Le Classi in Addestramento
Il corso prevede tre categorie principali:
- Classe A, dedicata alle unità operative e ai cuccioli in addestramento (classe Puppy);
- Classe B, focalizzata sull’interazione tra cane e conduttore in scenari operativi complessi;
- Classe BE, riservata ai cani già abilitati per operazioni di elisoccorso.
Le esercitazioni si svolgeranno, condizioni nevose permettendo, presso il Col Gallina o, in alternativa, a Ra Valles. Grazie al supporto della Scuola regionale unità cinofile e del Soccorso alpino di Cortina, saranno predisposti campi prova che simuleranno situazioni di emergenza in valanga.
Cani da valanga: una storia di dedizione e innovazione
L’idea di utilizzare cani per la ricerca in valanga nasce da un episodio tragico ma illuminante avvenuto nel 1960. Fritz Reinstadler e il suo cane Mohrele riuscirono a individuare il corpo di don Gottfried Leiter, travolto da una slavina, laddove tutti gli altri tentativi avevano fallito. Questo evento spinse alla creazione della Scuola nazionale unità cinofile da valanga, che nel 1966 organizzò il primo corso nazionale. Tra i pionieri dell’iniziativa si distingue anche don Josef Hurton, sacerdote e soccorritore alpino, che dedicò la sua vita a questa causa. Don Josef, scomparso nel 2023 all’età di 95 anni, è stato un esempio di dedizione e passione per il soccorso alpino.
Il 58° Corso nazionale rappresenta non solo un momento di formazione tecnica, ma anche un’occasione per celebrare una tradizione cinofila che ha salvato innumerevoli vite. Cortina d’Ampezzo diventa così il palcoscenico ideale per mettere in luce l’importanza del lavoro congiunto tra uomo e cane nelle situazioni di emergenza in montagna.
Se desideri approfondire il tema dei cani da valanga leggi l’articolo Cani da valanga: una preziosa risorsa per le squadre di soccorso.