Azawakh: origini storiche e legame con i Tuareg
Il nome Azawakh deriva dalla valle dell’Azawad, un’area compresa tra Niger, Mali e Burkina Faso, abitata dai Tuareg, popolo nomade che ha allevato questa razza per secoli. Gli Azawakh erano utilizzati come cani da caccia e guardia, essenziali per la sopravvivenza in un ambiente ostile. Le prime testimonianze visive di cani simili agli Azawakh si trovano nelle pitture rupestri risalenti a migliaia di anni fa. Importato in Europa negli anni ’70, il levriero africano è stato riconosciuto ufficialmente dalla FCI nel 1981. Nel tempo, il suo standard ha subito revisioni, soprattutto per quanto riguarda il colore del mantello e la distribuzione delle macchie bianche.
Azawakh: il suo aspetto distintivo
L’Azawakh è immediatamente riconoscibile per il suo fisico slanciato e armonioso. Le sue caratteristiche principali includono:
- Taglia e peso: maschi alti 64-74 cm e pesanti circa 20-25 kg; femmine 60-70 cm per 15-20 kg.
- Testa: sottile e allungata, con cranio piatto e tartufo scuro.
- Occhi e orecchie: occhi a mandorla e scuri, orecchie triangolari e pendenti.
- Corpo: pelle asciutta che lascia intravedere muscoli e ossa, inserito in un rettangolo rovesciato secondo lo standard.
- Mantello: corto e fine, con tonalità che variano dal sabbia al fulvo scuro, spesso arricchito da macchie bianche.
Il suo portamento elegante riflette una combinazione di forza e grazia, evidenziata dai movimenti fluidi e armoniosi.
Personalità e temperamento
L’Azawakh è noto per il suo carattere indipendente e riservato, tratti che derivano dalla sua lunga storia come cane da guardia e compagno di popolazioni nomadi. Con la famiglia si mostra affettuoso e leale, mentre con gli estranei può essere diffidente. È un cane che richiede un proprietario esperto, capace di rispettare la sua natura autonoma e di instaurare un legame basato sulla fiducia reciproca.
Salute e aspettativa di vita
Grazie alla selezione naturale nelle dure condizioni del deserto, l’Azawakh è generalmente un cane sano e longevo, con una vita media di 12-14 anni. Tuttavia, può essere soggetto a:
- Miopatia muscolare: una condizione genetica che influisce sulla forza muscolare.
- Problemi articolari: come la displasia dell’anca, anche se meno frequente rispetto ad altre razze di taglia grande.
- Malattie autoimmuni: da monitorare tramite controlli regolari.
Una dieta bilanciata e uno stile di vita attivo contribuiscono a preservare la sua salute.
Esigenze e cura quotidiana
Abituato a un ambiente desertico, l’Azawakh necessita di condizioni specifiche per vivere al meglio:
- Esercizio fisico: spazi ampi per correre e giocare sono fondamentali per il suo benessere.
- Clima: preferisce temperature calde e soffre il freddo intenso.
- Addestramento: richiede un approccio gentile e paziente, rispettoso della sua indipendenza.
- Alimentazione: una dieta ricca di proteine è essenziale per mantenere la sua forma fisica asciutta e muscolosa.
Un cane per veri appassionati
L’Azawakh non è un cane adatto a tutti: la sua natura indipendente e i suoi bisogni specifici lo rendono ideale per proprietari esperti e consapevoli. Tuttavia, per chi sceglie di accoglierlo, offre un legame unico, unendo eleganza e dedizione in un compagno di vita senza eguali.