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PATENTINO CANI: per Codacons non è risolutivo!

Il Codacons continua a sostenere la sua battaglia contro il Ministero della Salute riguardo la cancellazione della ‘lista razze pericolose’ sostenendo che il patentino, presentato ieri, 6 ottobre 2009, dal sottosegretario alla salute Francesca Martini, è in realtà una colossale bufala, in quanto, sarà obbligatorio solo dopo, ad aggressioni avvenute. Il Codacons chiede l’obbligo del patentino per chi ha già questi cani e chiede che per il futuro non siano più allevati e venduti liberamente’ ha dichiarato il presidente del Codacons, avv. Marco Maria Donzelli. Sotto, il comunicato stampa del Codacons del 6 ottobre 2009.

Il sottosegretario alla salute Francesca Martini ha presentato oggi alla stampa il ‘patentino’ per i proprietari di cani.

Per il Codacons si tratta di una bufala colossale. Infatti il patentino, a differenza da quanto chiesto dall’associazione di consumatori, non sarà obbligatorio nemmeno per i proprietari di pitbull e rottweiler. Sarà obbligatorio solo ex post, ossia dopo che il cane avrà già dimostrato al veterinario di essere aggressivo e pericoloso, ossia dopo che avrà morsicato e ridotto in fin di vita qualcuno. L’ordinanza della Martini, infatti, all’art. 3 comma 2 stabilisce che i servizi veterinari decideranno le misure di prevenzione e la necessità di un intervento terapeutico comportamentale “nel caso di rilevazione di rischio potenziale elevato, in base alla GRAVITA’ delle eventuali lesioni provocate a persone, animali o cose’, ossia solo dopo che le aggressioni si sono verificate. Anzi, non basterà essere morsicati, ma occorrerà che le lesioni provocate dal cane siano GRAVI !!!!

Anche per questo il Codacons ha deciso di fare causa al ministero della Salute. Non è possibile avere regole identiche per i cocker ed i pitbull, visto che questi ultimi hanno una presa incredibilmente più salda rispetto a tutte le altre razze e sono così potenti e massicci da essere più impegnativi di tutti gli altri. Così impegnativi che il Codacons chiede di vietarne la libera vendita.

“Sono cani potenzialmente troppo pericolosi per poter essere venduti a chiunque ne faccia richiesta, come se si trattasse di un cocker. Il Codacons chiede l’obbligo del patentino per chi ha già questi cani e chiede che per il futuro non siano più allevati e venduti liberamente’ ha dichiarato il presidente del Codacons, avv. Marco Maria Donzelli.

Il presupposto della causa è che il ministero, ed in particolare il Sottosegretario alla Salute Francesca Martini, è responsabile del fatto di aver cancellato con una ordinanza la lista delle 17 razze ritenute potenzialmente più pericolose, tra le quali appunto il pitbull, eliminando così tutti i rimedi che finora aveva concretamente ridotto le aggressioni.

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